Descrizione del progetto

La scuola secondaria di I grado “G.Matteotti” ha adottato, già dall’anno scorso, il Progetto MiMEA acronimo di “MI MUOVO… ERGO APPRENDO”, nell’ambito della metodologia DADA, sposando la sempre più crescente esigenza di innovazione della Scuola, espressa dagli alunni e dalle loro famiglie.

Il progetto è ad oggi un elemento distintivo della nostra scuola: al centro vi è l’alunno, non più legato a orari e spazi rigidi, ma soggetto attivo e responsabile del proprio apprendimento. Sono gli alunni stessi, infatti, a recarsi nelle aule dei propri docenti, spostandosi da un ambiente ad un altro in base alla materia in orario. 

Nel loro tragitto, a partire da quest’anno, grazie anche al contributo del Comune di Rivoli, gli alunni della Matteotti potranno usufruire di colorati e capienti armadietti personali, distribuiti nei corridoi della scuola, in cui lasciare una parte dei libri e del materiale scolastico durante i due intervalli della giornata. La cerimonia di consegna delle chiavi e dei relativi lucchetti è avvenuta il 24 settembre, nell’auditorium dell’Istituto. Il Dirigente Scolastico, Pierangelo Limuti, con il supporto della Vicepreside prof.ssa Ilenia Ferratino e della referente del progetto MiMEA, prof.ssa Laura De Luca, hanno assegnato ad ogni alunno il codice relativo al proprio armadietto: la scuola ha anche fornito a tutti un laccetto colorato cui attaccare la chiave del proprio lucchetto, da custodire con cura.

Il Dirigente Scolastico ha sottolineato ai ragazzi di prime, seconde e terze medie, l’importanza di costruire un proprio senso di responsabilità nei confronti del bene pubblico, favorendo anche lo sviluppo e il raggiungimento dell’autonomia, valori fondamentali per il loro percorso di crescita. La prof.ssa Ferratino ha poi aggiunto alcune riflessioni sull’organizzazione e sulla gestione degli spazi comuni, esortando gli studenti a prendersi cura del proprio armadietto e a rispettare gli ambienti scolastici, fornendo dettagli tecnici e pratici, con la lettura del Regolamento. L’atmosfera della cerimonia è stata carica di entusiasmo: gli studenti, emozionati all’idea di poter disporre di uno spazio personale dove custodire i propri materiali ed effetti personali, hanno tutti girato per i corridoi esibendo la propria chiave al collo.

La consegna dei lucchetti ha rappresentato il primo passo verso la conquista di alcuni traguardi, uno tra questi una maggiore indipendenza nella vita scolastica, per gli alunni sempre più artefici e protagonisti entusiasti del proprio successo formativo.

●      Innovazione

●      responsabilità

●      senso di appartenenza

●      movimento

●      flessibilità

●      empatia

●      inclusione